Situazione Economica
La
presente
situazione internazionale avrà un impatto globale e si trascinerà a
lungo termine con conseguenze ancora impreviste.
Probabilmente i multipli ai quali si sono abituate le Borse
internazionali subiranno importanti correzioni nel medio-lungo
termine.
Tuttavia, diversi fondi d'investimento sembrano avere la liquidità necessaria per crescere e supportare le Aziende in portafoglio grazie alla liquidazione d'investimenti negli ultimi anni, a tassi d'interesse rimasti ai minimi livelli per un prolungato periodo di tempo e ad una sempre maggiore capacità delle società di Private Equity nell'allocare capitali garantendo elevati rendimenti.
In questo contesto macro-economico, il Private Equity si dovrà distinguere sempre più come veicolo alternativo ai mercati finanziari regolamentati. A seguito del lock-down dovuto al Coronavirus, la Galileo Business Consulting ha mappato tre importanti strategie d'investimento dei maggiori uffici di Private Equity a livello internazionale:
Crescere per Acquisizione
La prima strategia è quella di crescere per acquisizione il fatturato
delle Aziende in portafoglio. Crescere per acquisizione gli
investimenti attuati in passato si dimostrerà la soluzione
preferenziale e creerà di riflesso filiere con soggetti sempre più
capitalizzati ed in grado di sopportare il "dinamismo" internazionale.
Ridurre il Rischio
La seconda strategia vedrà investimenti diretti verso quei
settori non necessariamente toccati dalla crisi del Coronavirus e meno
esposti al mercato Russo. Alle Aziende della Chimica, Farmaceutica e
Cosmesi si aggiungono la filiera dell'Alimentare, del Lusso e
dell'On-line che hanno dimostrato resilienza nella fase di lock-down e
soprattutto non vedranno lievitare il totale dell'esposizione
debitoria a lungo termine se non concertrate sul mercato Russo. Questa
strategia ha un'importante effetto di riposizionamento settoriale e
diversificazione.
Alto Valore Aggiunto
La terza strategia concentrerà la propria azione verso progetti di
complessa strutturazione, ma con l'opportunità di realizzare
un'elevato valore aggiunto a seguito di una corretta implementazione
di lungo termine. Tali situazioni comprendono casi di
sovraindebitamento di soggetti con solide prospettive di rilancio
industriale ed importanti azioni di Carve-Out da parte di conglomerati
interessati allo spin-off di attività non core per accrescere la
propria liquidità.